Conferenza stampa alla vigilia di Inter-Torino per Antonio Conte.
Una gara molto importante per i nerazzurri, fermi a 3 vittorie in 7 gare di campionato.
Una gara molto importante prima di un ciclo di fuoco (mercoledì toccherà al Real Madrid).
Ma Conte non cerca alibi:
“Siamo in una situazione in cui tutto è difficile, ma non lo è solo per l’Inter. Tutti quelli che affrontano sfide europee hanno a che fare con situazioni impegnative. Tutta la situazione è complessa, ma sarà tutta la stagione così e dovremo affrontare questa situazione nel miglior modo possibile, con tutte le nostre forze, sperando che anche la fortuna ci sorrida un po’”.
Una battuta su Eriksen e il “problema ambientamento” (paventato dal buon Lukaku):
“Questo non lo so, non so se è un problema di lingua. Io scelgo per il bene dell’Inter, ha avuto tante occasioni e ha giocato anche di più rispetto ad altri. Quando lo riterrò opportuno lo sceglierò per l’undici iniziale”.
Una battuta quindi sull’ipotesi di Eriksen come play basso alla Pirlo:
“La miglior dote di Christian è il calcio verso la porta con entrambi i piedi, se lo abbassi gliela togli e rischi di snaturarlo. Questo è il mio giudizio tecnico, da allenatore, e credo che il giudizio dell’allenatore sia più importante di quello dato da chi se lo immagina diversamente”.
Tornando alla squadra in assoluto, Uuna battuta quindi sulla ripartenza dopo la sosta delle nazionali, una ripartenza che vede Conte fiducioso:
“I risultati non sono stati soddisfacenti, su questo sono d’accordo. Da quel punto di vista avremmo potuto fare meglio. Per quello che stiamo facendo in campo invece mi auguro di vedere le stesse cose che abbiamo fatto finora perché abbiamo dominato e creato buone cose. Poi se non vinci si vede sempre il bicchiere mezzo vuoto e il risultato cambia giudizi e umori”.
Di seguito, il video della conferenza stampa integrale: