Le parole dei protagonisti

Atalanta-Inter 1-1, Conte ha ancora il furore: “L’Inter nel giro di un anno è tornata a far paura”

Ennesima mancata vittoria in campionato per l’Inter.

Una mancata vittoria su un campo pur difficile, quello di Bergamo, che fa però male perché giunta dopo essere passati in vantaggio.

Conte, ai microfoni dei giornalisti nel post partita, non nasconde la propria amarezza:

“Reazione dopo Madrid? Non è così, perché in Champions non siamo mancati sotto l’aspetto della prestazione o caratteriale, ma solo per il risultato. Oggi abbiamo fatto lo stesso contro l’Atalanta, un’altra squadra forte e anche per loro è stato difficile giocare contro di noi. Abbiamo avuto anche oggi l’occasione per chiudere la partita, ci sta mancando l’istinto del killer che ci permette di portare a casa la vittoria. I ragazzi hanno fatto bene sotto tutti i punti di vista. Siamo partiti da 6 positivi al virus, più gli infortunati. È inevitabile che quando ti ritrovi con questo tipo di situazioni alcuni devono giocare tanto e si paga la stanchezza. Qualcuno era un po’ stanco, i ragazzi non hanno modo di riposarsi. Faranno anche amichevoli, la stagione sarà difficile per tutti. Bisogna fare di necessità virtù, al tempo stesso dobbiamo essere bravi. Adesso c’è da sperare che non succeda nulla. Io ho fatto il commissario tecnico, c’è questa situazione, speriamo che possano tornare tutti quanti, da quando rientriamo ci aspettano dieci partite, ogni tre giorni. Non saranno partite da passeggiate nel parco”.

Quindi, alla domanda se qualcosa sia cambiata dal punto di vista del furore, Conte sfodera tutta la sua grinta:

“Se ci manca il furore agonistico? Dico a queste persone di togliersi il vino e l’ammazzacaffè dalla tavola. L’Inter nel giro di un anno è tornata a far paura. Noi però dobbiamo essere bravi a gestire le situazioni e questo lo devono fare i calciatori. Perché non c’è l’allenatore in campo. Bisogna anche sempre tenere conto della forza degli avversari, l’Atalanta ha difensori molto duri e prima qui bisognava venire con l’elmetto mentre oggi non è stato così. Dopo il gol oggi c’è stato un attimo di sbandamento e questo non deve accadere”.

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