Hanno giocato 90′ a testa Roberto Gagliardini e Alessandro Bastoni, mentre 79′ sono stati quelli disputati da Danilo D’Ambrosio.
Una gara pressoché completa per i tre nerazzurri destinati a giocare da tiolari la gara amichevole contro l’Estonia (che ha visto gli azzurri imporsi per 4-0): la speranza è che i ritmi sostanzialmente blandi considerati l’avversario modesto non abbiano affaticato eccessivamente i giocatori.
A fine gara sono stati avvicinati dai microfoni di Rai Sport i due nerazzurri che hanno disputato la gara intera.
E Gagliardini s’è espresso così:
“Far parte di questo gruppo fa sempre piacere, tutti i discorsi esterni sulle tante partite non sta a me commentarli. Io cerco sempre di fare il meglio, oggi buona partita da parte di tutti. Come entrare in questa squadra? Il Mister ha costruito un gruppo importante, con calciatori determinati. Non è facile entrarci, noi dobbiamo dimostrare di poter farne parte, poi lui fa le sue scelte. Italia diversa dall’Inter? Abbiamo giocato con gente nuova, non ci conoscevamo, abbiamo modi diversi di giocare: nel primo tempo si è vista ruggine, nel secondo tempo è andata meglio, abbiamo sempre avuto padronanza del campo ed è stato più facile. Meglio con Tonali a fianco o davanti alla difesa? A me vanno bene entrambi i ruoli”.
Bastoni, all’esordio assoluto con la casacca della Nazionale A (la prima di tantissime apparizioni, supponiamo), s’è così espresso:
“L’esordio è un sogno che diventa realtà. Non abbiamo preso gol, sono soddisfatto. Sentivo parlare Bonucci, per me è un grande piacere. Lo ammiro tanto, cerco di apprendere il massimo da tutti. Io con Bonucci? Giochiamo già in maniera simile all’Inter, in fase di impostazione siamo tre e impostiamo in due. Il nostro compito è difendere ma non è un problema giocare insieme. Il Covid? L’ho fatto fortunatamente in maniera rapida e ho anche gli anticorpi e mi hanno permesso di venire subito. Il gioco vale la candela, sono contento dell’esordio di stasera”.
La foto a corredo dell’articolo è tratta da un video – che vi proponiamo di seguito – di un’intervista ad un giovanissimo Bastoni, assieme a Zaniolo e Pinamonti nel contesto di una Under 17 (quando tutti e tre erano della cantera nerazzurra).