Era il 2016 e alla vigilia di un Inter-Lazio con in panchina da un lato Roberto Mancini e dall’altro Simone Inzaghi, il direttore di Inter Channel Roberto Scarpini si trovò a parlare del tecnico biancoceleste.
Una intera carriera a Roma (prima da calciatore e poi da allenatore) ma una passione segreta per la Beneamata.
E’ stato proprio Scarpini a narrare in tal senso un curios aneddoto:
“Lui sotto sotto è un cuore nerazzurro. Si narra che imponesse di ascoltare l’inno dell’Inter, “Pazza Inter” negli spogliatoi della Lazio. La famiglia Inzaghi di sicuro è più interista che milanista. Poi l’età può aver portato ad altro, ma in famiglia avevano Boninsegna come idolo, di certo non Calloni”.
A testimonianza, le recenti parole del padre Giancarlo – ai microfoni del Corriere dello Sport:
“Sono contentissimo perché ha trovato una grande squadra e una grande società. Per Simone è stato un passo molto importante dopo 22 anni vissuti a Roma, ma l’Inter è… l’Inter”.