E’ esplosa come una bomba ieri sera la voce secondo cui il fondo di investimento sovrano dell’Arabia Saudita Pif sarebbe ad un passo dall’acquistare l’Inter.
Una voce già rimbalzata (e smentita, ad onor del vero) in passato – ma tornata con forza ieri dopo che il giornale di finanza statunitense International Business Times (non esattamente Topolino) è tornato sull’ipotesi.
Una ipotesi, secondo l’IBT, ad un passo dal concretizzarsi: per una valutazione complessiva di 1 miliardo di dollari (circa 900 milioni di euro al cambio odierno) PIF acquisirebbe il club meneghino, attualmente di proprietà di Suning.
Quest’oggi è poi arrivata – tramite La Gazzetta – la smentita di rito del presidente Steven Zhang, che avrebbe fatto sapere di non aver mai aperto alcuna trattativa di cessione con il fondo Pif.
Ma potrebbe essere una smentita di rito, chissà.
Anche perché, se andiamo a leggere un’intervista rilasciata a Marco Barzaghi da Majid Staoui, giornalista della realtà qatariota BeIN Sports, l’ipotesi non sarebbe poi così remota, andando a considerare soprattutto un aspetto, quello legato allo stadio.
Ma andiamo a leggere le sue parole: “Io ricevo un sacco di notizie da parte del mondo arabo sull’intenzione di comprare il club: ma sono voci, di concreto non c’è niente finora. Magari nei prossimi mesi si svela su questo fronte cosa vogliono fare in Italia. Le fonti che arrivano dall’Arabia dicono che non sono interessati solo all’Inter, ma anche ad altri club: l’Inter è uno dei loro obiettivi. Ma sono fonti locali. Da fonti ufficiali non c’è niente. Pif ha iniziato una fase nuova nella sua strategia: vogliono avere visibilità nel mondo attraverso il calcio. In Italia però i manager sauditi trovano tante difficoltà per acquistare: parliamo di stadi e di burocrazia”.
Sappiamo come di recente la situazione stadio sembra essersi sbloccato, con Inter e Milan che hanno scelto il progetto della Cattedrale degli americani di Populous per il nuovo impianto. Impianto che dovrebbe trasformarsi da progetto a realtà entro il 2027.
Potrà essere un incentivo per Pif all’acquisto del club nerazzurro?
Pif è un acronimo – che sta per Public Investment Fund – ed è il fondo di investimento sovrano dell’Arabia Saudita. Fondo creato nel 1971 per conto del governo saudita, è uno dei più grandi fondi sovrani del mondo, gestendo oltre 430 miliardi (!) di dollari di asset, laddove per asset si intendono società intere, quote di maggioranza e quote di minoranza (nel maggio del 2020 hanno acquistato quote in Boeing, Facebook e Citigroup, oltre che della Disney – giusto per fare alcuni esempi di aziende celebri) e non solo.
Nell’obiettivo di diventare il Fondo di investimento pubblico sovrano più grande al mondo entro il 2030, il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman Al Sa’ud – presidente del fondo – ha deciso di iniziare ad investire nel calcio, acquistando lo scorso ottobre l’80% del Newcastle per 400 milioni di dollari.
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