Arrivato a Milano con i crismi del predestinato, per il centrocampsta classe 2002 Kristjan Asllani, per adesso c’è stata solo tanta panchina.
Tre scampoli di partita per lui (due in campionato ed uno in Champions League) in un avvio di stagione tutt’altro che positivo per l’Inter.
Ma Kristjan non si preoccupa, anzi.
Ed in conferenza stampa dal ritiro dell’Albania ha spiegato così il fatto che sin qui è stato poco impiegato da Mister Inzaghi:
“E’ che non abbia giocato, ho 20 anni e sono arrivato in una squadra molto forte. Devo avere pazienza, perché un bravissimo giocatore come Brozovic gioca nel mio ruolo e sto imparando molto da lui. Quando sono in Nazionale gioco in Nazionale, quando torno non so cosa succederà. Mi alleno bene, sono un professionista: quando ne avrò l’occasione darò il massimo”.
Quindi, sul cambio di vita nel passaggio dalla Toscana alla Milano nerazzurra:
“Non so come sia cambiata da quando sono passato da una piccola squadra come l’Empoli all’Inter, che è una super squadra. So che c’è più pressione, ma per me non è un problema perché ci sono abituato”.