È stato acquistato per 7 milioni dai danesi dell’Aarhus ed ha al momento un valore di mercato di 5 milioni di euro. Parliamo di Yann Aurel Bisseck, difensore tedesco di origini camerunesi, capitano della Germania Under 21. Classe 2000, è forte fisicamente ed ha un buon piede: la speranza è che possa rivelarsi un acquisto azzeccato per la difesa di Simone Inzaghi (che ha perso Skriniar e D’Ambrosio ed attende un nuovo innesto).
Quest’oggi, attraverso un video postato anche su Twitter – che vi proponiamo di seguito – l’Inter ha ufficializzato quello che sarà il numero di maglia del calciatore: sarà la numero 31. Ma chi ha vestito prima di lui questo numero?
Sono 12 i calciatori che hanno indossato la maglia numero 31, spesso giovanissimi aggregati alla prima squadra e con pochi minuti all’attivo con i grandi (se non zero). Appartengono a questa categoria Matteo Ferrari (che giocherà in seguito in nerazzurro ma con la maglia numero 21), Denis Alibec (attaccante rumeno con due presenze in prima squadra), Loris Zonta (dal 2018 al Vicenza) e Lorenzo Pirola (acquistato per circa 6 milioni dalla Salernitana), oltre ai portieri Matteo Cincilla (attuale portiere del Pavia) e Gabriel Brazao (ancora di proprietà dell’Inter, ma il cui futuro sembra compromesso a causa di troppi intoppi fisici).
Esclusi questi giovani aggregati dalla Primavera, la maglia è stata vestita da sei giocatori stranieri che non definiremmo indimenticabili, per quanto abbiano tutti dei loro interessanti aneddoti: il primo è il greco Grigoris Georgatos, buon terzino sinistro che vestì la 31 nella prima esperienza in nerazzurro (lasciò Milano per nostalgia verso la sua Grecia per poi tornare e vestire la 21, non facendo altrettanto bene).
Il secondo è stato Javier Farinos, tre stagioni e mezzo all’Inter, per 77 presenze complessive e l’indimenticabile prestazione tra i pali nella sua Valencia nel ritorno dei quarti di finale di Coppa UEFA 2001/02. Farinos indosserà dapprima la 31, per poi optare per la 8 e la 14.
Con la 31 sulle spalle si disimpegnarono anche altri quattro non indimenticabili difensori: il terzino destro Nelson Vivas voluto fortissimamente da Hector Cuper, il centrale Jeremie Brechet che in nerazzurro giocherà solo 14 gare, il terzino / esterno sinistro Cesar, giunto dalla Lazio dopo un lungo inseguimento (a Milano non farà benissimo, come tanti ex Lazio, e giocherà 36 gare complessive, realizzando 3 reti) e infine un altro terzino sinistro, il confusionario uruguaiano Alvaro Pereira, che ha vestito la maglia 31 in nerazzurro per una stagione e mezzo (una da titolarissimo, guidato da Walter Mazzarri).
La speranza è che Bisseck possa fare meglio di tutti loro. L’età è dalla sua parte.
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