Giunto in Italia nel 2009, Juan Cuadrado ha vestito le maglie di diverse compagini in terra tricolore (con una parentesi non indimenticabile a Londra, sponda Chelsea): quella dell’Udinese, del Lecce, della Fiorentina e, infine, per ben otto anni quella della Juventus.
Vestendo il bianconero, ha fatto sempre il possibile per rendersi inviso ai suoi avversari e in particolar modo agli interisti, rivali di sempre Per questo, a 35 anni, è sicuramente coraggioso ad approdare a Milano a vestire la maglia nerazzurra: dovrà dimostrare di avere ancora birra in corpo (ché come vice Dumfries il suo innesto ha un suo senso) e voglia di vincere anche con la nuova casacca. Solo così potrà riscattarsi dal lungo passato juventino.
Appena giunto a Milano, Cuadrado ha parlato del suo rapporto con Ivan Cordoba, storico difensore nerazzurro e colombiano come lui:
“Siamo molto amici, parliamo spesso. Quando stavo per superare il suo record di partite giocate in Europa da un colombiano scherzavamo insieme, gli dicevo che non sarei mai riuscito a superarlo, ma lui mi ha caricato dicendomi che ce l’avrei potuta fare. Poi sono stato fortunato perché ho giocato tantissime partite: più che un esempio Ivan è un mio amico, parliamo spesso e sono contento di poter essere qui, accostato a lui”.
Cuadrado è l’ultimo colombiano ad approdare nella Milano nerazzurra, Ivan Cordoba il primo. E in mezzo chi c’è stato?
Chi sono stati i giocatori colombiani ad aver vestito la maglia dell’Inter?
Ivan Córdoba (2000-2012)
Partiamo dal già citato Cordoba. Rapidissimo difensore centrale, giunge nel 2000, quando ha 24 anni, dal San Lorenzo de Almagro del calcio argentino durante il mercato invernale. Giocherà in nerazzurro fino al tetrmine della sua carriera professionistica, all’età di 36 anni, dopo aver giocato complessivamente 455 partite, segnato 18 gol e aver avuto l’onore di indossare la fascia di capitano in diverse occasioni – ovviamente quando in campo non c’era Javier Zanetti. Il suo palmares nerazzurro è composto da 15 titoli: 5 Serie A, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, 1 UEFA Champions League e 1 Mondiale per club. Primo colombiano a giocare per l’Inter, è riuscito ad imporsi nella storia nerazzurra se è vero che è ad oggi il decimo giocatore più presente di sempre al pari di Samir Handanovic, il decimo più presente in serie A e il terzo più presente nelle competizioni internazionali
Nelson Rivas (2007-2010)
Giocatore che ha avuto un passaggio fugace nella rosa del club nerazzurro è stato il coriaceo difensore Nelson Rivas, detto Tyson (e non è difficile capire il perché). Giunto all’Inter nel 2007 dal River Plate, giocherà in due stagioni – da comprimario – 27 gare complessive, per poi tornare a Milano dopo un prestito al Livorno. Per lui in nerazzurro due scudetti, una Supercoppa italiana e il Mondiale per club del 2010 (dopo il quale lascerà l’Inter alla volta dell’Ucraina, dove vestirà la maglia del Dnipro, sebbene per una sola gara).
Fredy Guarin (2011-2016)
Ha giocato ben più di Tyson Rivas in nerazzurro un centrocampista che di recente ha fatto notizia per le condizioni fisiche non esattamente impeccabili (ma d’altra parte ha 37 anni ed ha appeso le scarpette al chiodo): parliamo di Fredy Guarin, giunto a Milano nel 2011 dal Porto. Per lui in quattro stagioni a Milano 141 partite, 23 gol (molti di pregevole fattura, in tal senso vi forniamo la compilation con le sue marcature) e 42 assist. Ha avuto la sfortuna di vivere uno dei periodi peggiori dell’Inter, ma in quello stesso periodo è riuscito ad imporsi come l’elemento più forte in rosa (sebbene a volte esagerasse con i tentativi di tiro da fuori).
Jason Murillo (2015-2017)
È il terzo difensore della lista nonché ultimo calciatore colombiano ad aver difeso i colori dell’Inter: parliamo di Jeison Murillo. Giunto a Milano dal Granada per 8 milioni di euro + 1 di bonus, gioca due stagioni in nerazzurro: per lui 69 gare complessive con 3 reti, tra cui una indimenticabile in rovesciata in Coppa Italia (che vi proponiamo di seguito). In seguito svariate maglie per lui, tra cui quella del Barça (!) e infine quella della Sampdoria, ultimo club in cui ha militato prima di rimanere svincolato.
Infine, ma ha natali italiani e non è mai sceso in campo con la prima squadra, possiamo annoverare tra i “colombiani” anche Eddie Salcedo, giovane attaccante (è ancora giovane, non avendo compiuto 22 anni) mai esploso definitivamente e ancora di proprietà dell’Inter sebbene il suo contratto sia in scadenza al termine della prossima stagione.