Una battuta di Simone Inzaghi fa scoppiare a ridere tutta la sala stampa: c’entra la fascia sinistra (e la presenza in conferenza stampa di Bastoni).
Cresce la grande attesa per il ritorno della semifinale di Champions League che vedrà l’Inter opposta al Barcellona dopo il 3-3 dell’andata in terra catalana.
Sarà necessario vincere, con la consapevolezza che i catalani non sono imbattibili e soprattutto in retroguardia sono tutt’altro che insuperabili (non si spiegherebbero viceversa i quattro gol subiti all’andata, calcolando quello annullato per un unghia in fuorigioco a Mkhitaryan – lo screenshot del fuorigioco in questione, ad imperitura testimonianza, ve lo proponiamo di seguito).
E così il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa della gara, della speranza di farcela per regalare un’altra gioia al padre dopo la promozione in serie A ottenuta dal fratello Filippo alla guida del Pisa, tornato in massima serie dopo diversi decenni: “Prima Pippo poi io, sarebbe una settimana bellissima: quello di mio fratello col Pisa è stato un capolavoro”.
Venendo alla gara dell’Inter, sono stati toccati tanti aspetti – tra il modo di difendere su Yamal, la presenza in campo dei degenti Lautaro Martinez e Pavard e la conquista del primo posto nel ranking UEFA dopo un quadriennio di ottimi risultati continentali.
Queste alcune battute di Simone Inzaghi: “Dovremo fare una partita di squadra perché il Barcellona ha enorme qualità, cercheremo di essere lucidi e di essere la vera Inter. Yamal? Abbiamo analizzato, ma l’ideale sarebbe fargli arrivare pochi riferimenti. Ha qualità grandissime, lui e non solo. Per Lautaro e Pavard ci saranno delle valutazioni da fare. Il Toro oggi farà qualcosa in gruppo, Pavard meglio già da ieri. E poi valuteremo quale sarà la decisione migliore. La cavalcata in Champions è stata splendida fin qui, conosciamo la forza dell’avversario ma ce la giocheremo. Arrivare in finale sarebbe importantissimo. San Siro sarà un valore aggiunto, i tifosi ci aiutano sempre. La soddisfazione di essere qui è enorme, c’è sempre un grandissimo lavoro di parte di tutti. E abbiamo tantissima fiducia”.
Ma il momento più divertente, disteso, è stato alla domanda di un corrispondente da Madrid che ha chiesto ulteriormente a Simone Inzaghi se ha in mente qualche escamotage per fermare Yamal (chiamato “la rubia” in terra madrilena – un appellativo un po’ offensivo per il fuoriclasse classe 2007).
Il collega iberico ha quindi chiesto se magari verrà cambiato uomo sulla sinistra (mettendo Carlos Augusto al posto di Dimarco).
La risposta di Inzaghi ha fatto quindi sorridere tutti, anche perché accanto a lui c’era Bastoni, destinato ad una maglia da titolare sul centrosinistra: “Vedremo domani. Carlos Augusto e Dimarco hanno giocato tante volte assieme – pausa, risate – È giusto concentrarci su Yamal che è un grandissimo giocatore ma ci sono tantissimi altri giocatori che potranno creare pericoli”.
Quello che sarà necessario, è giusto dirlo e ribadirlo, sarà solo una enorme concentrazione, come in tutte le gare europee sin qui disputate.
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