Più di Bonny, più di Castro, l’ex Parma e Bologna Zirkzee potrebbe essere l’acquisto ideale specialmente alle condizioni ventilate.
Ci muoviamo tra Parma e Bologna, nel ragionamento che ci appropinquiamo a fare. Ma partiamo da principio: l’Inter perderà a fine stagione per fine contratto Joaquin Correa (probabilmente uno dei peggiori acquisti degli ultimi anni, per lui 12 gol in 99 gare) e Marko Arnautovic (14 gol in 62 gol in questa biennale esperienza bis in nerazzurro) e dovrà rifondare l’attacco, almeno per quanto riguarda i subentranti (dovrebbero rimanere i titolari Lautaro Martinez e Marcus Thuram, mentre incerto è il destino dell’iraniano Mehdi Taremi).
In vista di questa rifondazione, sono parecchi i nomi che stanno venendo accostati all’Inter, al netto di Francesco Pio Esposito, vice-capocannoniere della serie B, nemmeno 20 anni e il Mondiale per club per fare vedere di essere pronto ad un salto carpiato per vestire già subito il nerazzurro (senza prestiti intermedi).
Andremo quindi a vedere tre nomi che sono stati accostati all’Inter, in periodi e in forme diverse, e perché ce n’è uno che riteniamo sia il più adatto di tutti: i nomi sono quelli di Ange-Yoan Bonny, classe 2003, Santiago Castro, classe 2004, e Joshua Zirkzee, classe 2001.
Tutti e tre sono legati all’Emilia Romagna: il primo gioca nel Parma, il secondo nel Bologna, mentre il terzo ha giocato sia a Parma che a Bologna, lasciando il segno soltanto in rossoblu con Thiago Motta alla guida.
Il primo è valutato una ventina di milioni (sia da Transfermarkt che dalla società ducale, parrebbe), il secondo trentacinque milioni (da Transfermarkt, il Bologna dal canto suo tranquillamente ne chiederebbe anche più di quaranta), il terzo anche trentacinque (da Transfermarkt).
Nel caso del terzo, però, potrebbe arrivare – secondo voci circolate nelle scorse settimane – in prestito con diritto di riscatto, senza perciò spendere un euro. Prima di andare a vestire la maglia dello United (maglia che ha creato problemi a tanti giocatori, si pensi a McTominay – MVP dell’ultima serie A) è stato uno dei migliori calciatori della serie A e in lui è grande la voglia di riscatto (proprio come il diritto che si potrebbe vantare su di lui).
Ricorda poi operazioni vantaggiose del passato, come quella del secondo trasferimento di Hernan Crespo all’Inter e l’olandese ha una tecnica sopraffina, per quello che ha fatto vedere con la maglia del Bologna. Si potrà obiettare che non ha segnato molto nella sua parentesi felisea (14 reti in 59 apparizioni) ma è anche vero che gli altri due ragazzi non hanno numeri così più entusiasmanti, e soprattutto Bonny al momento desta qualche dubbio: con 15 gol in 117 gare con la maglia del Parma (e solo 6 in serie A).
Bonny è giovane, vanta paragoni importanti (Lukaku) ma ha ancora tutto da dimostrare; con 10 gol in serie A ha fatto leggermente meglio Santiago Castro, ancor più giovane di Bonny e con il paragone con Lautaro che lo farebbe immaginare ottimo rincalzo del Toro – ciò detto, il costo del suo cartellino porterebbe l’Inter a spendere un’ottima parte del proprio budget per il mercato.
Perché, quindi, non puntare su Zirkzee, giocatore per altro ottimo nel fungere anche da raccordo e quindi ideale per una squadra (nella speranza che rimanga Inzaghi) manda in rete tutti i suoi giocatori? Se d’altra parte si cerca un goleador, né Bonny né Castro al momento lo sono (nemmeno loro).
Clicca qui per seguire nerazzurri.news su Google News