Calcio giocato

Francesco Pio Esposito meglio di Riva, Piola e Vieri? (Andiamo con calma, ma vi spieghiamo il perché)

In rete alla seconda gara in azzurro, Francesco Pio fa sognare gli Azzurri: i grandi marcatori della Nazionale possono tremare?

Francesco Pio Esposito sembra convincere tutti. Convince il sottoscritto, convince il commentatore tecnico delle gare degli azzurri Lele Adani (che ad ogni palla toccata dal giovane centravanti ha solo parole d’elogio), convince gli addetti alle pagelle dei quotidiani nazionale.

Alla sua seconda gara con la maglia della Nazionale, subentrato a Kean dopo poco più di un quarto d’ora di gioco, ha realizzato una bella rete per il momentaneo 3-0 dell’Italia contro l’Estonia e fa sognare l’Italia intera (tranne gli hater della Benamata, probabilmente) che spera di aver trovato il centravanti del futuro.

Nonostante abbia poco più di 20 anni, con la sua marcatura, non ha realizzato alcun record: soltanto 3 anni fa, realizzando una rete nell’umiliante 5-2 subito contro la Germania, è stato Wilfred Gnonto ad aggiudicarsi la palma di più giovane marcatore con la maglia degli azzurri, a 18 anni e 7 mesi.

Per Gnonto, che ha comunque ancora appena 21 anni, s’è trattata dell’unica marcatura con la maglia dell’Italia. Al momento non è un titolarissimo del Leeds, la sua esperienza con l’under 21 è terminata con un ingenuo (e fatale) cartellino rosso contro la Germania agli europei di categoria: insomma, il record di precocità non ha portato poi così bene.

Francesco Pio e gli altri grandi marcatori della Nazionale

Ma veniamo a Francesco Pio (semplicemente Pio, per i più): la speranza e l’aspettativa è che possa far meglio di Gnonto.

E, pur a costo di risultare blasfemi, vogliamo notare come sia tra i più giovani ad aver realizzato una marcatura, se paragonato ai top scorer della Nazionale.

Ok, direte, anche Gnonto ha segnato prima di tutti – d’altro canto lui ha realizzato una sola rete in 13 gare, non esattamente una statistica invidiabile (e con l’under 21 ne ha realizzate 5 in 17 gare – contro le 7 in 11 gare da sotto età di Pio, sebbene con un poker all’attivo contro San Marino).

Ma andiamo a vedere a che età hanno realizzato la prima marcatura gli altri grandi cannonieri della Nazionale:

Gigi Riva, top scorer della Nazionale dal 1974 con 35 reti in 42 gare, segnò le sue prime reti (una tripletta!) contro Cipro nel 1967, a poco meno di 23 anni.
Giuseppe Meazza, icona del calcio italiano e dell’Inter, realizzò 33 reti in Nazionale, con la prima (le prime due: doppietta alla Svizzera all’esordio) a 19 anni e 6 mesi e rotti.
Un’altra grande icona come Silvio Piola (top scorer della serie A di sempre) realizzò all’esordio una doppietta, contro l’Austria, ma aveva poco più di 21 anni e mezzo.
Roberto Baggio e Alessandro Del Piero, appaiati a 27 gol, realizzarono la loro prima rete rispettivamente a 22 anni (Baggio, in amichevole contro l’Uruguay alla terza presenza) e a 21 anni da poco compiuti (Del Piero, in un 4-0 contro la Lituania per le qualificazioni a Euro 96).
Alessandro Altobelli, Adolfo Baloncieri e Filippo Inzaghi, a quota 25 reti, realizzarono la prima rete in azzurro rispettivamente a 24 anni, 23 anni e 25 anni (d’altra parte, abbiamo visto già che Pippo Inzaghi a 20 anni giocava in B e realizzava meno reti di Pio).
Infine, Ciccio Graziani e Christian Vieri, appaiati a 23 reti, realizzarono entrambi la loro prima rete con la maglia della Nazionale a 23 anni avanzati.

Ribadiamo, il paragone può risultare blasfemo, ma la nostra è pura speranza – la speranza di aver trovato finalmente un centravanti che possa realizzare caterve di gol in azzurro – e che manca dai tempi di Christian Vieri (sognando magari di battere qualche altro record – in tal senso, pensando a possibili record di gol in azzurro, possiamo sperare anche in Moise Kean, autore già di 11 reti in 24 gare – ed ha soli 25 anni)

erredivi

Recent Posts

Simone Inzaghi e l’addio all’Inter: quando era stato deciso il trasferimento all’Al-Hilal

Simone Inzaghi e l'Al-Hilal, le modalità della trattativa fanno ancora discutere: le parole di Mkhitaryan…

1 giorno ago

Ricordate Gabriel Brazao? Julio Cesar non ha dubbi: “È uno dei migliori portiere del mondo”

Gabriel Brazao, promessa del calcio brasiliano tra i pali, sembra destinato a un futuro raggiante…

3 giorni ago

Stadio Meazza addio? Parla il nipote della storia dell’Inter (e del Milan)

San Siro verrà con ogni probabilità demolito e Inter e Milan giocheranno in un altro…

3 giorni ago

Toldo e Buffon, il bivio del 2001 e due carriere speculari in nerazzurro e bianconero

Mai amici, Toldo e Buffon hanno vissuto due importantissime carriere che in più occasioni si…

4 giorni ago

Taremi, Pavard, Buchanan e gli altri: tutte le partenze col botto degli ex nerazzurri (ma la verità è un’altra)

La Gazzetta critica tra le righe il mercato in uscita dell'Inter, analizzando il rendimento di…

4 settimane ago

La meteora nerazzurra Mirko Taccola e quel tenero ricordo legato al padre: “Non era tifoso, era ammalato”

Mirko Taccola ricorda il suo trasferimento all'Inter, che riempì di gioia il padre - vero…

1 mese ago