La finestra di mercato s’avvicina e i nomi iniziano a circolare, in un tourbillon spesso poco sensato di suggestioni e di idee. Per quanto riguarda l’Inter, il fronte principale è legato alla fascia destra (sebbene qualunque altro innesto a rafforzare – dato che comunque dovrebbero essere avanzati dei milioni dal mercato estivo – sarebbe ben visto dopo l’errore marchiano dell’anno scorso di lasciare tutto pressoché intoccato).
Da qualche parte s’è letto della suggestione Federico Chiesa (insoddisfatto dello scarso minutaggio a Liverpool, vorrebbe tornare in Italia) ma i dubbi sono sulla condizione fisica e soprattutto sul ruolo (è sicuramente un esterno d’attacco, raramente ha giocato a tutta fascia). Abbiamo già parlato dell’ipotesi Bellanova, difficile per più ragioni – in primo luogo la ragione economica.
Chi giungerà, quindi, per rafforzare la fascia destra dove Dumfries è destinato a stare fuori ancora un paio di mesi, dove Luis Henrique non convince, dove Diouf è adattato e dove Carlos Augusto non usa il suo piede?
Inter, emergenza fascia destra: il ragazzo giusto ce l’avevi in casa (ma adesso ne hai un altro?)
Nell’arco degli ultimi anni, l’Inter ha avuto nelle giovanili (in Primavera) diversi giocatori molto interessanti che hanno occupato la fascia destra. Si pensi a Gabriele Zappa, da qualche anno punto di forza del Cagliari: classe ’99, è stato ceduto nel 2019 per 3 milioni al Pescara e al momento ha una valutazione di 4 milioni (dopo aver raggiunto l’apice con i 7 milioni quando fu appena acquistato dai sardi, nel 2020).
Poi c’è stato Mattia Zanotti, classe 2003, attualmente in forza al Lugano: alto 175 centimetri (contro i 187 di Zappa), per Zanotti prevedevo un futuro alla Dimarco, soprattutto dopo la proficua esperienza in prestito al San Gallo (anche Federico fu prestato in Svizzera prima della gavetta italiana). La società invece (in barba al buono Europeo con l’Under 21) ha voluto cederlo questo inverno per nemmeno 2 milioni. Oggi il suo valore di mercato è di 12 milioni ed è considerabile un rimpianto, soprattutto in momento di emergenza sulla destra (l’Inter mantiene una percentuale sulla futura rivendita – e se fosse la rivendita a se stessi?)
Ma veniamo all’ipotesi ventilata da più parti: la promozione dall’Under23 di Matteo Cocchi, classe 2007 (!). Il ragazzo sta facendo molto bene in serie C nonostante la giovanissima età e sarebbe bello vedere un ragazzo così giovane avere spazio con i grandi (e già entrato nella gara di Coppa Italia col Venezia). La questione è che questo Dimarco in fasce (come Dimarco ha anche un ottimo piede da fermo) è un puro mancino e gioca sulla sinistra: quale sarebbe l’utilità della promozione (comunque auspicata) di Cocchi nella quaestio fascia destra? Magari spostare definitivamente a destra il duttile Carlos Augusto?
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