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Nel post partita di Benevento-Inter (che ha visto i nerazzurri imporsi con un netto 5-2, risultato che sarebbe potuto essere anche più netto date le tante occasioni non capitalizzate), Antonio Conte appare decisamente soddisfatto:

“Soddisfazione per sfruttare al massimo le nostre potenzialità? Penso che la miglior soddisfazione per un allenatore sia vedere inalterata l’idea di gioco al di là degli interpreti. Idea intrapresa lo scorso anno e portata avanti in questa stagione con più opzioni. Anche oggi abbiamo preso due gol e dobbiamo lavorare di più sul discorso dell’equilibrio anche se l’Inter mi diverte. Costruiamo belle trame e questo sta facendo la differenza”, ha dichiarato Conte ai microfoni di Sky.

Senza soffermarsi sulle prestazioni dei singoli interpreti, Conte ha tranquillizzato sulle condizioni di Vidal, uscito claudicante:

“Non dovrebbe essere niente di preoccupante, lui è un guerriero e i guerrieri sono subito pronti per la guerra”.

E sul fatto che qualcuno consideri l’Inter la favorita per il titolo, Conte ha dichiarato: “Dobbiamo essere felici di questo perché significa che hanno rispetto per il mio lavoro è per i miei calciatori. Se ci mettono lì è anche per il campionato dell’anno scorso, perché siamo stati una sorpresa rispetto a come si partiva. L’Inter ha acquisito credibilità ma questo deve farci fare attenzione perché ci affrontano con maggiore determinazione“.

Per finire, una battuta – anche leggermente polemica – sul fatto che quest’oggi siano scesi in campo 7 interpreti diversi rispetto agli 11 scesi in campo contro la Fiorentina: “Questo dimostra che chi gioca segue uno spartito. Già immagino i titoli se oggi non avessimo vinto, avreste detto che ho esagerato. Ma veniamo da un periodo intenso e ci prepariamo ad affrontarne un altro. È inevitabile che io mi prenda certi rischi velocizzando gli ingressi di Perisic e Hakimi”.