Categories: News

Simone Inzaghi all’Inter: Cordoba e Materazzi pensano al 5 maggio ma promuovono la scelta

Il terremoto è avvenuto (in attesa di conoscere l’entità delle scosse d’assestamento): Antonio Conte ha lasciato l’Inter e ci apprestiamo ad avere in panchina Simone Inzaghi, alla prima in un grande club dopo ottime stagioni con la Lazio.

Dobbiamo scoprire chi lascerà la Beneamata, consci del fatto che la società dovrà fare a meno (per questioni di bilancio) di alcuni dei pezzi grossi: il primo indicato a lasciare Milano è Hakimi (e il timore è che sia un Roberto Carlos bis, seppur parliamo di un terzino destro e di cifre importanti per la cessione) ma è ancora tutto da vedere.

Intanto, in merito ad Inzaghino, hanno parlato Marco Materazzi ed Ivan Ramiro Cordoba: tutti e tre erano in campo il 5 maggio 2002, quando l’Inter perse lo scudetto all’ultima giornata.

Simone Inzaghi realizzò la rete del 4-2 e i due difensori non dimenticano.

Partendo da Ivan Cordoba che, ai microfoni della Gazzetta, ha dichiarato: “​”Anche a me viene in mente il suo gol in quel 5 maggio 2002… A parte questo, spiace per l’addio di Conte: ha dato la possibilità di aprire un ciclo. Detto ciò, penso che la mentalità si sia rafforzata al netto delle difficoltà che possono esserci a livello societario. Simone ha una storia recente di tutto rispetto, ha allenato una squadra importante come la Lazio. È consapevole del fatto che arriva in una realtà totalmente diversa, ma penso positivo: prima di tutto dovranno spiegargli il significato della maglia nerazzurra, poi si potrà iniziare. La base della rosa è importante: non dovrà essere smantellata, altrimenti sarà dura”.

Ivan Cordoba ha dichiarato “anche a me”, perché qualche giorno prima era stato Materazzi a parlare in tal senso ai microfoni del ‘Corriere della Sera’:

“Tutti sono scettici su Simone, intanto ci deve ridare lo scudetto del 5 maggio. L’Inter ha l’opportunità di mantenersi al vertice, Simone ha fatto talmente bene che il suo lavoro è rimasto sottotraccia: è uno dei più preparati tra i giovani allenatori italiani, ora deve fare il salto“.

admin

Recent Posts

Che fine ha fatto Benoit Cauet, duttile centrocampista legato all’Inter anche dopo il ritiro?

È l'estate del 1997, Massimo Moratti decide che è il momento di fare sul serio…

2 settimane ago

Che fine ha fatto Luca Mezzano, il cuore granata approdato all’Inter a 20 anni con tante aspettative?

Se l'Inter di Simone Inzaghi deve le sue fortune ad un'impalcatura tutta italiana (si pensi…

3 settimane ago

Che fine ha fatto Caio, primo grande acquisto di “riparazione” di Massimo Moratti?

La parabola di Caio, astro nascente del calcio brasiliano nella metà degli anni '90, meteora…

4 settimane ago

“Tu non scegli l’Inter. L’Inter ti sceglie e tu dici di sì”: Klaassen esempio di gratitudine

Ha giocato appena 11 gare in campionato, per il 6% dei minuti sin qui disputati…

1 mese ago

L’incredibile storia dietro al mancato approdo all’Inter di Abel Balbo e Luigi Turci

Hanno vissuto una parte importante della propria carriera ad Udine, in due periodi diversi degli…

2 mesi ago

Lautaro Martinez punta anche alla Champions, la ragione è semplice: “Siamo un gruppo di fratelli”

Lautaro Martinez sta vivendo la sua migliore stagione dall'approdo all'Inter: guida la classifica dei cannonieri…

2 mesi ago