Nerazzurri News

E’ stato il secondo acquisto della parca campagna acquisti nerazzurra in vista della stagione 2021/22.

Parliamo di Hakan Calhanoglu, trequartista turco giunto a parametro zero dal Milan.

Il rinnovo con i rossoneri tardava ad arrivare e così l’Inter ne ha approfittato, fornendo a Simone Inzaghi un calciatore capace di realizzare 4 reti e 10 assist in 33 gare di campionato la scorsa stagione: un bel bottino per un calciatore con un valore di mercato da 35 milioni di euro (e che quindi in futuro potrebbe rappresentare una discreta plusvalenza).

Al netto dei discorsi economici, qualcuno avrà pensato ai non fortunatisssimi precedenti con i calciatori turchi in nerazzurro (nel caso dell’ex Milan, bisogna comunque sottolineare come sia nato in Germania).

Tutto inizia nel 2000 con Hakan Sukur, acquistato dal Galatasaray.

Icona in patria, il primo Hakan nerazzurro aveva già giocato in Italia (nel Torino) deludendo le attese (fu una parentesi brevissima con un gol in 5 gare).

Giunto al pieno della sua maturità, la delusione fu analoga: una stagione per lui con 35 presenze complessive e 6 gol all’attivo, prima della cessione al Parma (3 gol in 18 gare coi ducali).

Per lui, di memorabile, solo un bel gol in un derby contro il Milan (la speranza è che il nuovo Hakan faccia lo stesso, da ex):

Fece ben meglio Emre Belozoglu, giunto a Milano assieme al connazionale Okan Buruk nell’estate del 2001: entrambi centrocampisti, di Okan Buruk non si ricorda un granché anche perché fu – a ben donde – poco impiegato (42 gare in tre stagioni coi nerazzurri), mentre del ‘Maradona del Bosforo’ si ricorda un gran gol contro la Lazio, in una gara in cui realizzò una doppietta (due reti delle cinque realizzate in quattro stagioni con i nerazzurri (per lui ben 115 presenze).

Da segnalare come nel 2004 Pelé abbia ha inserito nella lista dei 125 migliori calciatori viventi.

I turchi nerazzurri senza una presenza all’attivo

Da aggiungere a questi tre precedenti, ci sono altri due turchi che però la casacca nerazzurra non l’hanno mai vestita.

Nel 2002 giunse (dal Milan, altro precedente) Umit Davala: scambio alla pari con Dario Simic per questioni di bilancio. Il croato giocherà diverse partite con i rossoneri, Umit Davala nemmeno una gara con i nerazzurri.

A zero come Calhanoglu giunse poi il terzino da Caner Erkin.

Giunto a parametro zero dal Fenerbahce su indicazione di Mancini, si accasò dapprima in prestito al Besiktas per poi lasciare definitivamente il club.