Giunto da nemmeno 48 ore, realizza una doppietta all’esordio e regala all’Inter tre importantissimi punti sul campo dell’Hellas Verona (aiutando i nerazzurri a ribaltare lo svantaggio iniziale, dopo il pareggio di Lautaro Martinez).
E’ Joaquin Correa, autore di due belle marcature, felicissimo nel post partita:
“Sognavo questo momento da quando ero piccolo, ringrazio Dio per avermi fatto indossare questa maglia e per quello che è successo stasera. Non mi è mai successo di fare due subito due gol come oggi, sono contento e ringrazio i compagni che mi hanno fatto sentire come se fossi qui da sempre. Voglio ringraziare anche il mister e la società”.
E, sebbene sia meglio diffidare dalle parole d’amore a prima vista, sembrano davvero sentite quelle del Tucu che desiderava vestire la maglia della Beneamata: “Da piccolo vedevo tanti argentini giocare in nerazzurro, ho sempre avuto questo pallino. A 16 anni (quando giunse per un provino – in coda la foto in merito, ndr) l’ho sfiorata, ora sono tornato con tanta voglia di dimostrare le mie qualità. L’Inter può andare lontano, ci sono giocatori importanti e siamo tutti concentrati sullo stesso obiettivo. Dicono che non segno tanto? E’ vero, in alcune stagioni è successo. Io però cerco sempre il gol, e anche quando non arriva lavoro per la squadra. Oggi, invece, ne ho fatti due e li dedico alla mia famiglia, i miei amici e tutte le persone che mi sono state vicine in questo mese”.
È l'estate del 1997, Massimo Moratti decide che è il momento di fare sul serio…
Se l'Inter di Simone Inzaghi deve le sue fortune ad un'impalcatura tutta italiana (si pensi…
La parabola di Caio, astro nascente del calcio brasiliano nella metà degli anni '90, meteora…
Ha giocato appena 11 gare in campionato, per il 6% dei minuti sin qui disputati…
Hanno vissuto una parte importante della propria carriera ad Udine, in due periodi diversi degli…
Lautaro Martinez sta vivendo la sua migliore stagione dall'approdo all'Inter: guida la classifica dei cannonieri…