“Siamo l’Inter, l’Inter non è abituata a queste sconfitte”: stavolta Marotta ci va giù durissimo

Ai margni di un evento organizzato dal Corriere della Sera, l’amminsitratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha parlato di tanti temi d’estrema attualità per il club nerazzurro, a partire dal sorteggio di Champions passando per la sconfitta nel derby d’Italia contro la Juve e terminando con l’ipotesi scudetto (è tramontata o meno?)

Circa il sorteggio che vedrà l’Inter giocare negli ottavi di finale contro il Porto, Marotta è stato assolutamente diplomatico, ricordando frattanto come si giochi il ritorno in casa dei portoghesi (con conseguente rischio di 30′ ulteriori fuori casa):

Un sorteggio che sulla carta potrebbe essere anche abbastanza favorevole. Però massimo rispetto per il Porto, una squadra imprevedibile, soprattutto per il fatto che giocheremo il ritorno da loro. Al di là di quelle che oggi sono credenziali di giornata, il campo sarà giudice”.

Su Juventus-Inter, le parole di Marotta sono molto dure, anche perché portano ad un’analisi che va al di là della sconfitta contro i bianconeri:

“C’è la delusione e c’è l’amarezza di una sconfitta assolutamente meritata, perché a gioco lungo la Juventus, nonostante avesse delle defezioni importanti, ha meritato di vincere. Soprattutto, io non guardo mai le statistiche ma in questo caso l’utilizzo delle statistiche deve portarci a fare delle profonde riflessioni al nostro interno, perché a livello statistico noi abbiamo subito 19 gol di cui 16 in trasferta con quattro sconfitte. Siamo l’Inter, l’Inter non è abituata a queste sconfitte. Quindi al nostro interno dobbiamo fare un’analisi e un percorso approfondito per far sì che questa double-face della squadra, che in casa gioca bene e subisce solo tre gol vincendo quattro partite su cinque, sia diversa”.

Quindi, su come sarà la ripartenza dell’Inter prima della lunga pausa Mondiale:

“Si riparte come ho detto, facendo un’analisi e questo è compito dell’area tecnica, di allenatore e giocatori. Mercoledì giochiamo contro una squadra, il Bologna, che è in forma. E poi avremo la chiusura di questo primo atto di questo campionato domenica a Bergamo, contro un’altra squadra molto importante. Scontri diretti? I precedenti ci sono serviti per capire dove e come possiamo rimediare”.

Circa la possibilità che Milan Skriniar rinnovi (e in tempi brevi):

“Può essere la settimana giusta? Sicuramente vorremmo arrivare a una conclusione. Le tempistiche non le so ben definire, però credo che nel corso di questa settimana probabilmente avremo un incontro con il suo agente. I presupposti sono che Skriniar è un ragazzo molto attaccato alla maglia e spero che questo attaccamento si possa tradurre poi in una definizione del rapporto positiva per tutti“.

Infine, sulla possibilità che l’Inter vinca il suo 20esimo scudetto nonostante l’enorme ritardo dalla vetta (sono già 11 punti di ritardo):

“E’ un campionato anomalo, lo dicono tutti. Riprende l’attività il 4 gennaio con il Napoli e ci saranno 25 giornate, significa 75 punti a disposizione. E’ chiaro che il cammino fino ad oggi fatto da noi è costellato da queste quattro sconfitte fuori casa che sono tante per l’Inter. Dobbiamo superare questa difficoltà e dobbiamo capire come mai c’è una differenza sostanziale tra quando giochiamo a San Siro e quando giochiamo fuori casa“.

admin

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  • Se siamo l'inter e come dice l'amministrateore delegato sig Marotta, e non possiamo perdere tutte queste partite, non capisco perché non provvedete a dare una svolta, e ha prendere una decisione consona alla società che siamo, l'internazionale

  • Attenzione il Porto segna tantissimo in trasferta servirá la migliore difesa dell' Inter, il capitano avrà un arduo compito con i Portoghesi non sará per niente facile.
    Cmq questo Sorteggio con Alcuni scontri " Diretti " dará la Possibilità alle squadre " Minori " di vincere la Champions.
    Il mio Pronostico dice NAPOLI ed OVVIAMENTE INTER
    FORZA INTER

  • L'Inter deve essere più battagliera, più veloce, più cattiva, smetterla di fare quei passeggini in orizzontale che permettono all'avversario di potersi compattare e difendersi meglio
    Ci vuole più agonismo, giocare da provinciale. Perché Onana non fa più quei lanci lunghi? Sono consigli di Handanovic?

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