Un mese fa circa un intervento online che fece scalpore, probabilmente più per le sue lacrime che per il contenuto.
L’ex centrocampista dell’Intere (141 gare e 22 reti in quattro stagioni in nerazzurro) Fredy Guarin – in precedenza arrestato con l’accusa di violenza domestica ai danni del padre e resistenza a pubblico ufficiale – si era confessato, raccontando la sua voglia di cambiamento e di emancipazione dall’alcol e dalle cattive abitudini:
“Buongiorno mondo, oggi voglio mostrarmi per come sono, a cuore aperto. Non lo faccio per ferire o ottenere follower, ma lo faccio per far sì che sia d’aiuto ad almeno una persona… Da un po’ di tempo la mia vita sta cambiando enormemente e queste lacrime sono quelle di un uomo pieno di vizi, errori, peccati e tanto altro. Aprite le porta a Dio e lasciate che sia lui a guidare la vostra anima e il vostro cuore. Dio mi ha già perdonato e io mi perdono. Se qualcuno non fosse d’accordo con questo post lo capisco. Non smettere di sognare, il perdono arriverà soltanto con l’amore e la guida di nostro Signore. Dio ti benedica oggi e sempre: non è mai troppo tardi”.
A distanza di un mese è intervenuto ai microfoni di Radio Caracol, sostanzialmente confermando il contenuto di quel post, ma aggiungendo un dettaglio che può far ipotizzare un suo ritorno in capo:
“Qualche tempo fa ho reso pubblico un mio problema, dovevo farlo e liberarmi da alcune situazioni. Adesso sono molto felice e calmo, con una pace interiore. Ho avuto problemi con l’alcol, lo ammetto. È sempre stato un problema nella mia vita personale. L’eccesso di alcol è un problema molto serio e ho iniziato a combinarlo con situazioni familiari – personali, ho dato i risultati peggiori. È arrivato un momento in cui ho dovuto decidere cosa volevo dalla mia vita, avere una vita tranquilla e sana. Ho perso molto tempo e opportunità a causa del problema dell’alcol, ma sono concentrato sulla guarigione. Questo è un insegnamento che Dio e la vita mi danno e una grande opportunità. Quando hai problemi con l’alcol, hai la mente offuscata. La soluzione era sempre ubriacarsi e dimenticare i problemi familiari e lavorativi. Dunque ho deciso di farmi da parte. In questo momento, sono felice di poter pensare che ci sia la possibilità di giocare di nuovo. I miei amici e la mia famiglia mi dicono che non meritavo di finire la mia carriera in quel modo”.
Fermo dalle 7 gare disputate con i Millonarios nella sua Colombia nel 2021, dopo 510 presenze e 92 reti tra i professionisti in gio per il mondo, ci sarà un ultimo capitolo per la carriera del classe ’86?
In attesa di conoscere la risposta vi proponiamo di seguito i dieci migliori gol di Guarin in nerazzurro (anche per dimentcare i suoi copiosi tentativi strampalati da lontanissimo).