Nato a Foggia nel 1972, nel Foggia cresce e nel Foggia di Zeman esordisce, trasportato dal centrocampo alla difesa proprio dal tecnico boemo. Di Zemanlandia vive tutta l’epopea, fino alla stagione 1991/92, quando scazza con il tecnico e viene ceduto in serie B al Bologna.
In seguito per lui il ritorno a casa nella stagione 1994/95 dopo un’annata nel Lecce, ben cinque stagioni nella Fiorentina (con i viola conquisterà i suoi unici due titoli da calciatore, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana) e il ritorno al Bologna fino all’acquisto da parte dell’Inter, a 29 anni. Deve essere uno dei rincalzi della difesa nerazzurra nella stagione 2001/02 (quella che terminerà con l’amarissimo cinque maggio) ma Padalino in nerazzurro giocherà una sola gara, a causa di un grave infortunio (che lo porterà in seguito a giocare solo due altr estagioni con la casacca del Como).
La gara è Udinese-Inter, andata degli ottavi di Coppa Italia disputata il 12 novembre del 2001, e l’infortunio è al ginocchio destro.
Di quella gara non è possibile trovare immagini ma questo speciale dei gol realizzati dall’Inter in quella stagione ci mostra (intorno al minuto 5:19) la rete realizzata da Seedorf in quella gara e il telecronista sottolineerà come l’olandese è entrato propro per sotituire Padalino.
Per Padalino una singla presenza con la maglia dell’Inter ma anche una singola presenza con quella dell’Italia, in un’amichevole contro la Bosnia ed Erzegovina disputata a Sarajevo nel novembre del 1996. Dopo il ritiro per Padalino svariate esperienze in panchina, non tutte fortunatissime: per lui alcune promozioni sfiorate e una ottenuta alla guida del Foggia in serie D nella stagione 2012/13.
Proprio alla guida del Foggia la sua esperienza più importante (in serie B) nella stagione 2018/19 ma tra i cadetti durerà solo 12 gare.
Ultima panchina per lui quella della Turris: un’esperienza durata 10 gare di serie C, con le dimissioni datate 25 ottobre 2022.