Ha giocato appena 11 gare in campionato, per il 6% dei minuti sin qui disputati dall’Inter in stagione. In Champions, leggermente meglio, ha giocato l’11% dei minuti interisti nella massima competizione europea (ma s’è reso suo malgrado protagonista di uno dei rigori sbagliati nella lotteria dei rigori contro l’Atletico Madrid agli ottavi di finale della competizione).
Parliamo di Davy Klaassen, ultima scelta del folto centrocampo nerazzurro, giunto gratuitamente dall’Ajax e destinato con ogni probabilità ad un futuro lontano da Milano.
Nonostante ciò, le parole del suo procuratore ai microfoni di FCInterNews.it sono emblema di grande gratitudine: “Al momento è concentrato solo sul presente. Lui è davvero, davvero felice in nerazzurro. Il suo focus è sull’obiettivo da raggiungere con l’Inter. Mi ha proprio chiesto di non parlare adesso di altre eventuali possibilità che lo riguardano. Vuole essere concentrato al 100% solo sul vincere lo scudetto con l’Inter. Poi vedremo, potrà restare o andare via, ma sono discorsi a cui uno penserà a tempo debito”.
Anche perché, nonostante il poco spazio, Klaassen sta bene e consoce quello che è il suo ruolo (in tal senso, bisognerebbe pensare in futuro se non sia utile avere un rincalzo che sa di esserlo): “A Milano sta bene, la squadra è davvero forte, apprezza l’allenatore. Sta imparando l’italiano, si è adattato molto bene all’Italia. Certo, non gioca moltissimo, ma fa parte di un team vincente, dove c’è la giusta competizione per scendere in campo”.
Infine, sulla scelta di inizio stagione di vestire la maglia dell’Inter: “La risposta è facile. Tu non scegli l’Inter. L’Inter ti sceglie e tu dici di sì. Si tratta di uno dei club più importanti del mondo, è un sogno giocare in Italia. È stato tutto molto semplice. Ovviamente ogni calciatore del mondo vuole giocare ogni partita, Davy, compreso, perciò gli piacerebbe aver maggiore minutaggio. Ma comprende la situazione, sa che la squadra è fortissima e si allena ogni giorno con abnegazione”.