Quella della fascia sinistra all’Inter è spesso stata un problema.
Da che io ho memoria, sono state poche le stagioni in cui non vi fossero problemi a sinistra e per assurdo quest’anno con Perisic e Dimarco viviamo uno dei momenti in cui la fascia mancina è meglio coperta.
Guardando agli ultimi 30 anni sono stati soprattutto due i terzini che hanno lasciato un ottimo ricordo in nerazzurro: Andy Brehme, terzino sinistro dell’Inter dello scudetto dei record trapattoniano, e Roberto Carlos, ceduto per assecondare le voglie di Roy Hodgson (ed è una cessione che grida ancora vendetta).
Ma nell’estate del 1999 giunge dalla Grecia un 27enne scapigliato dotato di un piede mancino molto raffinato: parliamo di Grigoris Georgatos, giunto a Milano dalla squadra di Pireo – l’Olympiakos.
Pagato 15 miliardi di lire, gioca un’ottima stagione in nerazzurro (pur essendo la stagione tutt’altro che ottima – nonostante l’organico con Baggio, Vieri e Ronaldo assieme) ma a fine stagione chiede di poter tornare a casa, preso dalla nostalgia.
Un anno di prestito, prima di tornare a Milano nella stagione del 5 maggio: troverà meno spazio e a fine stagione se ne andrà all’AEK Atene, lasciando definitivamente l’Italia con un bottino di 4 reti in 46 gare (e tanti bei cross).
Giocherà poi nuovamente nell’Olympiakos, dove concluderà la carriera, e potrà vantare ben 7 titoli di campione di grecia (oltre ad un prestigioso titolo di calciatore greco dell’anno nel 1999).
Cosa fa Georgatos oggi?
E’ stato lui stesso a raccontare la sua vita dopo il ritiro (avvenuto nel 2008) in un’intervista del marzo 2020 a Passione Inter:
“Fino a qualche anno fa sono stato direttore sportivo dell’Olympiakos, facendo da collegamento tra il club e la squadra, perché qui i ruoli non sono così netti come in Italia. Mi occupavo anche del settore giovanile, aiutando i giovani che venivano portati in prima squadra”.
Poi, l’uscita dal calcio: “Ora sono fuori dal calcio, dedico più tempo alla mia famiglia, ma seguo sempre le partite e scopro cosa succede. Ma forse sono ormai fuori dal calcio che conta”.
Ben voluto dall’ambiente Inter, nel giugno 2017 ha vestito il nerazzurro della compagine di ex glorie Inter Forever nella gara contro gli ex campioni d’Europa ellenici (nel 2004, quando Georgatos aveva già lasciato la Nazionale da 3 anni).